Negli ultimi anni sempre più clienti ci hanno chiesto quale sia la differenza tra oro 14k e 18k. Ci fa piacere constatare che ci sia sempre più interesse a conoscere il mondo della gioielleria. Come ho sempre detto, solo con l'educazione possiamo arrivare ad apprezzare insieme un vero gioiello. E questo è l'unico modo in cui li vediamo nel loro vero valore, come oggetti d'arte.


Da dove è nata la curiosità per l’oro?


Alcuni di voi si sono chiesti più di una volta: dovrei scegliere l'oro 14k o 18k?

Ma conosciamo prima l'oro.


Nella sua forma pura l'oro è uno degli elementi meno reattivi. "K" (o "kt" in alcune situazioni) è l'abbreviazione di "karat" e rappresenta la percentuale di oro puro nella lega. Sì, diversi metalli possono avere "carati", a simboleggiare che nella loro composizione è presente anche l'oro. È molto importante non confondere "kt" con "ct", quest'ultimo è l'unità di misura delle pietre preziose/semipreziose e 1 ct significa 0,2 grammi.


L'oro a 18 carati ha un prezzo più alto per un motivo molto semplice ed evidente: contiene una maggiore quantità di oro puro rispetto al 14k. Come viene effettuato il calcolo? Su mille parti 750 sono di oro puro e 250 di altre leghe. Nel caso dell'oro a 14 carati il calcolo è questo: 585 parti di oro puro e 415 di leghe. L'oro 24k è puro al 100%, ovvero 1.000 parti di oro, senza leghe.


È molto importante sapere che l'oro a 24 carati non viene spesso trasformato in gioielleria, poiché ha una bassa durezza ed è morbido.


L'oro 14k è più difficile?

inel de logodna din aur cu diamante

Alcuni clienti credono che l'oro 14k sia più duro, ma è del tutto possibile che questo sia un concetto frainteso. Sono produttori di gioielli e accessori che utilizzano oro a 18 carati e riescono a renderlo molto duro, durevole e brillante più a lungo utilizzando leghe madri e trattamenti speciali.

I gioielli 18k in un unico colore (rosa, giallo o bianco) hanno una durezza maggiore rispetto alle leghe simili in 14k. Le gemme bicolore hanno una durezza inferiore e quelle tritonali ancora più bassa a causa del mix di leghe.


Noi di Valmand siamo orgogliosi del fatto che utilizziamo una tecnologia all'avanguardia per preservare la durata e la brillantezza dei nostri gioielli il più a lungo possibile.

Essendo mescolato con altri elementi, l'oro 14 carati reagisce più velocemente agli agenti chimici e al sudore, che possono portare allo scolorimento del gioiello. Questo è uno dei motivi principali per cui la maggior parte delle persone preferisce l'oro 18k.


Preconcetti sul prezzo


La maggior parte delle volte i gioielli di marca sono più costosi di quelli senza marchio e alcuni clienti credono di pagare il "marchio" e che sia tutto uno stratagemma di marketing. Per fortuna le cose non stanno sempre così. Il più delle volte il prezzo più alto è giustificato dalla qualità dei materiali utilizzati, soprattutto quando si tratta delle leghe e dei trattamenti speciali a cui viene sottoposta una gemma. Due gioielli possono sembrare molto simili, ma col tempo vedrai, a volte ad occhio nudo, quale è stato realizzato con materiali di qualità e quale no.


Inoltre, c'è un detto popolare secondo cui "i gioielli prendono in prestito dalla natura di chi li indossa". Questo è un modo molto carino e poetico per attirare l'attenzione degli amanti dei gioielli affinché stiano attenti con loro perché l'oro può graffiarsi e deformarsi molto facilmente. Anche se si tratta di un oggetto inanimato, dobbiamo sempre tenere conto di due aspetti importanti quando ci relazioniamo con un gioiello: il contesto in cui è stato offerto e le sensazioni che sono state alla base del gesto. Apprezzare la gemma significa rispettare questi due elementi cruciali.


Nonostante il fatto che l'oro possa deformarsi o danneggiarsi (soprattutto se acquistato da un produttore non autorizzato e non professionale), rimane un'ottima opzione per i gioielli, anche nella variante 14k, che di solito è preferita per orecchini, pendenti e accessori per occasioni speciali. L'oro 18 carati è consigliato per fedi nuziali e anelli di fidanzamento.